giornata mondiale zone umide – 6 FEBBRAIO BIRDWATCHING CON ESPERTI

Domenica 6 febbraio Ripa Bianca riapre al pubblico, con ingresso libero e gratuito.
ORARI MESE DI FEBBRAIO
Domenica 10.00 -12.30 e 15.00- 17.00
in occasione della GIORNATA INTERNAZIONALE ZONE UMIDE
il 6 febbraio Birdwatching ai capanni di osservazione con l’aiuto di esperti ornitologi durante gli orari di apertura.
VI ASPETTIAMO!!

AVVENTURE IN FAMIGLIA

SABATO 15 MAGGIO DALLE 16.00 ALLE 18.00

 FAMIGLIE IN ORIENTEERING

Tutta la famiglia unita per una grande sfida! Imparare a leggere la mappa ed a usare la bussola, orientarsi e trovare tutti i luoghi nascosti. Un’attività divertente ed adatta a tutti per trascorrere un pomeriggio all’aria aperta ed insieme. Consigliato dai 6 anni

SABATO 22 MAGGIO DALLE 16.00 ALLE 18.00

FAMIGLIE PRIMITIVE 

Come vivevano i nostri antenati? Immersi in un ambiente naturale, un’esperienza unica per imparare a riconoscere la selce, accendere un fuoco e vivere come una famiglia preistorica. Consigliato dai 6 anni

SABATO 29 MAGGIO DALLE 16.00 ALLE 18.00

FAMIGLIE AL FIUME

Un’avventura lungo le sponde del fiume Esino alla scoperta delletracce degli animali, dei materiali, dell’argilla alla scoperta di questo ambiente naturale così straordinario. Consigliato ai 3 anni

Costi:

10 euro a famiglia 

Prenotazione obbligatoria tramite Sms o whatsapp al 3346047703

Le attività saranno svolte nel rispetto delle normative ANTI COVID

PROSSIMI WEBINAR GRATUITI dedicati al progetto BEE SAFE salviamo le api e gli altri impollinatori selvativi

PROSSIMI WEBINAR GRATUITI in diretta Facebook, sulla pagina BEE SAFE salviamo le api e gli altri impollinatori selvatici

Martedì 16 marzo 17.00 – 19.00

Riccardo Quintili

Direttore rivista “Il Salvagente” 

Come i pesticidi  danneggiano le api?

Martedì 23 marzo 17.00 – 19.00

Sara Ruschioni 

Ricercatrice, PhdUniv. Politecnica delle Marche 

Gli impollinatori come sentinelle: Il biomonitoraggio ambientale

Martedì 30 marzo 17.00 – 19.00

Elisa Monterastelli  

Specialista Tecnico C.R.E.A  

Le altre api: guida pratica alla scoperta degli apoidei 

​​

Martedì 6 aprile dalle 17.00 alle 19.00

Marco Valentini  

BIOAPI Società Agricola s.s.

Perché è ancora possibile salvare le api. Apicoltura biologica e bee friendly

RIPARTE IL PROGETTO “BEE SAFE”: Salviamo le api e gli altri impollinatori

Progetto di educazione ambientale del WWF Italia e Ministero della Transizione Ecologica dedicato alle api domestiche e selvatiche

Sarà realizzato in 9 Comuni della provincia di Ancona
Dopo una pausa imposta dall’emergenza sanitaria riparte il progetto dedicato alle api domestiche e selvatiche presentato dal WWF Italia nell’ambito del bando 2019 per l’educazione ambientale del Ministero della Transizione Ecologica (ex Ministero dell’Ambiente). Primo incontro online previsto il 9 marzo, alle ore 17.00, con il Prof. Giovanni Burgio, docente di Entomologia generale ed applicata all’Università degli Studi di Bologna, sul tema “I Sirfidi: biodiversità e conservazione”.
Il progetto, realizzato con la collaborazione della Riserva Naturale Regionale Ripa Bianca di Jesi, del Centro di Educazione Ambientale “Sergio Romagnoli e con il contributo dei Carabinieri Forestali, si svolgerà nell’area ad elevato rischio di crisi ambientale delle Marche (AERCA), coinvolgendo 9 Comuni della Provincia di Ancona: dal capoluogo Ancona, ai Comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Chiaravalle, Monte San Vito, Monsano, Jesi, Agugliano e Camerata Picena.
L’obiettivo generale è aumentare la comprensione del valore del nostro capitale naturale e dei servizi ecosistemici forniti dagli insetti impollinatori, il loro ruolo per la nostra economia e per la valutazione della qualità dell’ambiente; sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie sulle cause del loro declino dovuto all’inquinamento dell’ambiente, ai cambiamenti climatici e all’uso di prodotti chimici in agricoltura. Il progetto inoltre intende coinvolgere il mondo della scuola primaria (alunni ed insegnanti) e le loro famiglie sul tema degli impollinatori e le cause della loro scomparsa, trasmettere buone pratiche ed atteggiamenti personali e collettivi che possano dare un contributo concreto per la salvaguardia delle api domestiche e selvatiche e altri impollinatori.
Oltre ad interventi di esperti nel corso di formazione per educatori e docenti con webinar on line, sono previste visite guidate agli apiari della Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi, con laboratori rivolti alle famiglie, tutte attività al momento sospese a causa dell’emergenza sanitaria con la dichiarazione della Provincia di Ancona in zona rossa. Tutte le attività in presenza saranno programmate nei prossimi mesi in relazione alla concessione di una nuova proroga del progetto da parte del Ministero e all’evoluzione della pandemia.
Il progetto prevede anche la realizzazione nelle aree verdi delle scuole coinvolte dei 9 Comuni, nell’azienda agricola fattoria didattica e sociale “L’Asino che ride” a Massignano di Ancona, all’interno del Parco Naturale Regionale del Conero, presso la Riserva Naturale Regionale Ripa Bianca di Jesi di una “Casa delle Api e altri impollinatori” con la collocazione di “Bee Hotel” (strutture artificiali per le api selvatiche), semina di fiori nettariferi e pannelli didattici sugli impollinatori.
Oggi il progetto “Bee Safe” diventa anche una risposta resiliente all’emergenza sanitaria per il Covid che sta paralizzando le attività educative in tutto il Paese, in particolare nella Provincia di Ancona dopo la dichiarazione di “zona rossa”. Un valore aggiunto dell’area ad elevato rischio di crisi ambientale è la presenza della Riserva Naturale Regionale Ripa Bianca di Jesi, sito Natura 2000, dove opera anche il Centro di Educazione Ambientale “Sergio Romagnoli”, che ha già realizzato in passato importanti attività di monitoraggio ambientale con le api ed ospita al suo interno un apiario didattico e 10 km di fasce inerbite per gli impollinatori realizzati dagli agricoltori grazie al piano di gestione del sito Natura 2000 e l’utilizzo di una apposita misura del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche.
Sul nostro Pianeta sono oltre 20.000 le specie di api selvatiche che garantiscono il servizio ecosistemico dell’impollinazione, fondamentale per l’economia umana, ma più del 40% degli insetti impollinatori sono a rischio di estinzione a livello globale, in particolare api, sirfidi e farfalle. Quasi il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore dipendono dall’impollinazione animale, l’80% di 1.400 piante che nel mondo producono cibo e prodotti dell’industria richiede l’impollinazione da parte non solo di api domestiche e selvatiche, ma anche vespe, farfalle, falene, coleotteri, uccelli, pipistrelli ed altri vertebrati. Insieme garantiscono l’impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale, con un valore economico stimato ogni anno di oltre 153 miliardi di euro a livello globale e 22 miliardi di euro in Europa.
Parlare di impollinatori significa quindi parlare di biodiversità, sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile e agrobiodiversità, cambiamenti climatici, inquinamento, ecosistemi, monitoraggio ambientale.
Questo progetto del WWF Italia è collegato anche alla Campagna ICE per la tutela delle api e degli agricoltori che prevede la raccolta di almeno 1 milione di firme in 7 paesi dell’Unione Europea, entro giugno 2021, per sostenere gli obiettivi delle due Strategie UE “Farm to Fork” e Biodiversità 2030 e chiedere alla Commissione e al Parlamento europei la promozione di una transizione dell’agricoltura, in coerenza con il Green New Deal.
E’ possibile firmare per l’ICE sul sito del WWF Italia a questo link:
Maggiori informazioni sul progetto Bee Safe sono disponibili sulla pagina del sito WEB:

24 novembre piantumazione collettiva

Giornata nazionale degli Alberi 2019.
24 novembre
Domenica di cittadinanza attiva per un nuovo bosco alla Riserva Ripa Bianca.

Domenica 24 novembre, presso la Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi, una giornata di forestazione collettiva per celebrare la Giornata Nazionale degli Alberi fissata il 21 novembre di ogni anno dalla Legge 10/2013. Dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso l’area protetta, verranno piantati con la partecipazione dei volontari WWF e dei visitatori 100 alberi (querce, pioppi, salici, olmi, aceri, gelsi) che andranno a formare un nuovo bosco accanto all’area umida Carlo Colbasso, fondamentale per aumentare la ricettività faunistica dell’area protetta.

Per la piantumazione piante, pale e zappe sono messe a disposizione dalla Riserva Ripa Bianca. Si invitano tutti i partecipanti a vestirsi in modo adeguato al lavoro da svolgere (scarpe adatte) e a portare con sé un paio di guanti da giardinaggio. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata.

La giornata nazionale degli alberi sarà festeggiata nella città di Jesi con un duplice appuntamento: la mattina del 21 novembre con la piantumazione degli alberi nelle aree verdi di alcune scuole mentre il 24 novembre in quattro aree verdi, più la Riserva Ripa Bianca, del Comune di Jesi con la partecipazione anche dei Consiglieri comunali, per un totale di circa 150 piante.

Lo staff della Riserva e del CEA “Sergio Romagnoli” assieme ai volontari del WWF Marche parteciperanno ad entrambi gli eventi di piantumazione aiutando le scolaresche e la cittadinanza nella messa a dimora degli alberi.

La messa a dimora di piante e siepi campestri è da sempre una attività prioritaria per la riqualificazione ecologica dell’area della Riserva che si è ripetuta periodicamente fin dalla sua nascita nel 1997 e che ha consentito di poter ottenere oggi più di 4,5 km di siepi.

Piantare alberi e realizzare nuove aree boscate in città vuol dire migliorare il benessere degli abitanti. I boschi urbani, non solo possono limitare gli impatti di eventi meteorologici estremi, ma consentono anche di migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua, ridurre il consumo di energia e abbassare le temperature.

La costituzione di nuove aree verdi, con arbusti e alberi, è una pratica fondamentale anche per la riqualificazione del paesaggio agricolo, che ha visto negli ultimi decenni una semplificazione ecologica dovuta all’agricoltura industriale, in quanto consentono l’alimentazione, la riproduzione ed il rifugio a molte specie animali (impollinatori, piccoli mammiferi, avifauna) tra i quali antagonisti dei parassiti delle culture agricole, contrastano l’erosione del suolo agricolo, proteggono le colture dall’inquinamento ambientale, trattengono l’acqua, hanno funzione frangivento e aumentano la bellezza paesaggistica del nostro territorio

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MOSTRA FOTOGRAFICA Occhi sulla Natura dal 6 al 10 novembre Palazzo dei Convegni a Jesi

‘Occhi sulla Natura: guardare, amare, rispettare” è una mostra fotografica con proiezione di video naturalistici per far conoscere la bellezza e la fragilità della natura d’Italia e la necessità di rispettarla, anche per il nostro futuro. Il 9 novembre l’evento vedrà la personale di Michel Giaccaglia, documentarista emergente che collabora con la RAI nazionale e pluripremiato dal National Geographic

Tutti i giorni dal 6 al 10 novembre dalle ore 17.00 alle ore 20.00

Palazzo dei Convegni

Corso Matteotti 19 Jesi (AN)

13 ottobre – Visita guidata L’autunno dei frutti minori

Un tempo non mancava mai nelle adiacenze delle case coloniche piante come le giuggiole, sorbole e
corniole che fornivano al contadino ombra, foglie per la lettiera, legna e soprattutto l’intero raccolto dei
frutti, che non era necessario condividere col padrone perché meno appetibili dei frutti “maggiori” come
pere, susine, ciliegie… Un prodotto che veniva conservato per tutto l’inverno, ricco di sapore e sostanze
nutritive e medicinali. Frutta dimenticata, soppiantata nei nostri giardini da piante ornamentali belle ed
inutili. Ed è un vero peccato, perché ciascuno di questi frutti regala sensazioni uniche a livello sensoriale
e ognuno di essi racchiude una storia fatta di tradizioni, leggende, socialità, accumulata in secoli di
conoscenza e utilizzo presso il mondo rurale. Visita guidata alla siepe dei frutti minori

Ritrovo ore 10.00 all’ingresso della Riserva

Prenotazione obbligatoria a info@riservaripabianca.it – 3346047703 (sms o WhatsApp)

Costo 5 euro

 

NUOVE PROPOSTE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE 2020: Un anno di promozioni!

Visita la Pagina dedicata all’educazione ambientale sul sito, l’abbiamo aggiornata e troverai tutte le nostre proposte educative per l’anno scolastico 2019/2020!

VISITE GUIDATE A RIPA BIANCA

La visita ai diversi habitat della Riserva e l’attività di birdwatching nei capanni di avvistamento sul lago si trasformano in un’esperienza stimolante ed avventurosa. Nel dépliant troverete tutte le nostre proposte suddivise per fasce di età. Proposte di mezza giornata con la possibilità di prolungare le attività nel pomeriggio con pranzo al sacco nel Centro Natura e scegliere tra tante originali attività a tema.


NUOVI PROGETTI EDUCATIVI A SCUOLA IN PROMOZIONE

Teoria e pratica si incontrano per una didattica attiva e coinvolgente, per iniziare sin da piccoli ad appassionarsi di natura e di temi ambientali.

Nuova formula incontro con esperto 2 ore in classe con tanti temi da approfondire ( Tema Cambiamenti climatici in promozione!)

oppure formula 4 incontri in classe, solo per quest’anno ad un prezzo scontato.

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29 SETTEMBRE VENDEMMIA COLLETTIVA

Il nostro vigneto biologico è carico d’uva! Insieme ai nonni degli orti sociali e alle famiglie la raccoglieremo in cassette, la pigieremo nei grandi tini come una volta, a piedi scalzi, e la torchieremo con il vecchio torchio che profuma già di vino.
Ingresso a contributo libero e consapevole.
Ritrovo ore 9.30 alla Riserva Naturale
E’ gradita la prenotazione a info@riservaripabianca.it o tramite whatsapp 3346047703

21 settembre: un sabato con l’orto sinergico

Un pomeriggio per sperimentare in prima persona cos’è l’agricoltura sinergica. Nell’area didattica dell’agricoltura sostenibile della Riserva Ripa Bianca costruiremo insieme una aiuola sinergica e saranno illustrati i concetti base per la sua realizzazione: semine, trapianti, pacciamatura, sistemi di irrigazione, consociazioni e autofertilità del suolo.
Docente: Dhara Janneke Gisolf di EDEN agricoltura consapevole
Durata: dalle 15.00 alle 19.00

È gradita la prenotazione al 334.6047703 oppure mail a info@riservaripabianca.it

Attività a contributo libero e consapevole.